Particolarità dell’oro dei torrenti Gorzente, Piota e fiume Orba
Il torrente Gorzente nasce dalla diga dei laghi di Lavagnina nell’ovadese e dopo circa 25 km. si riversa nel torrente Piota il quale a sua volta confluisce nel fiume Orba nel comune di Silvano d’Orba dopo aver percorso circa 15 km. Nelle mie ricerche ho notato che alcune forme particolari di scagliette d’oro si ritrovano in tutti e tre i percorsi d’acqua. Mi riferisco in particolare all’oro di forma arborescente e allungata che mostra evidenti forme di cristallizzazione le quali sono molto belle da vedere al microscopio. Sono convinto che tutto questo tipo di oro derivi dalle rocce incassanti il torrente Gorzente. Infatti le forme più fresche e più belle si riscontrano nel torrente Gorzente, dove l’oro ha subito un minor trasporto nel corso d’acqua dovuto alle grosse piene che ogni tanto avvengono quando piogge abbondanti si riversano sul bacino imbrifero. Le forme allungate e sottili sono quelle che mantengono maggiormente la forma originale perché le loro piccole dimensioni le hanno protette dallo schiacciamento tra i massi durante le piene. Infatti le scagliette un po' più grassocce tendono ad essere schiacciate e questo comporta la perdita della loro fisionomia riducendole a scaglie normali come quelle dell’oro alluvionale che si rinviene nei fiumi.
Ho fatto una selezione di questi tipi di scagliette per i tre corsi d’acqua per metterle a confronto tra di loro fotografandole al microscopio in modo da evidenziare le differenze. A fine articolo spiego come ho risolto il problema delle foto al microscopio.
Tutte le foto dell’oro sono state fatte su carta a quadretti con lato di 3 mm.
Oro Gorzente
Nelle due foto oro con forme allungate ed altre più complesse trovato nel Piota
Nelle due foto oro con forme allungate ed altre più complesse trovato nel Orba