Quest’estate abbiamo fatto una spedizione sul fiume Rodano o Rhone in lingua tedesca, un fiume che nasce dal ghiacciaio poco distante Gletsch e dal passo del Furka. Un fiume che si estende per 812 km di cui 267 attraversano la Svizzera e 545 in Francia, fino a sfociare nel Mediterraneo La nostra ricerca si è fermata nei primi 20 Km dalla sorgente, l’area è molto rinomata per la presenza di cristalli di quarzo e adularie, frequentata da molti cercatori di cristalli, geologi o semplicemente appassionati di natura che vogliono provare la sensazione di entrare all’interno di un ghiacciaio.. Dopo vari studi e discussioni ci siamo posti la fatidica domanda “Potrebbe esserci oro?” Sono stati 7 giorni intensi e divertenti, abbiamo iniziato una prospezione facendo vari assaggi, muniti di batea,setaccio e palotto (il minimo indispensabile). Sappiamo che una buona prospezione inizia da valle fino a monte, ma per questioni di praticità abbiamo fatto l’inverso, quindi siamo partiti dai piedi del ghiacciaio. Subito abbiamo riscontrato solo la presenza di quarzo eroso dalla forza dell’acqua, gneiss e micca in abbondanza. Scendendo in valle nessuna presenza di oro, ma il fiume ha regalato piccole punte di cristallo ancora intatte, fino ad arrivare negli ultimi assaggi a concentrati di granati e pirite. La vera sorpresa è arrivata da un affluente di una valle laterale, che qualcosina ci ha fatto trovare nelle nostre batee, ma tutto questo lo lasciamo in sospeso per la prossima stagione, organizzandoci meglio e con una squadra più numerosa. |
Prospettiva della vallata con Google
Panorama dai pressi del ghiacciaio |
Galleria visitabile nel ghiacciaio |
Sorgenti |
Quarzi |
Concentrato di granati |
Pirite |
Copyright © 2025 Cercatorioroitalia.it - Sviluppato da IWS